La mia
finestra
sul mondo
Lo spirito che anima il mio lavoro di architetto parte dall’osservazione del contesto, con la sua affascinante complessità, dai viaggi e dalle esperienze di studio all’estero dopo la maturità classica, e infine dalla considerazione sensibile delle risorse naturali, a volte anche tanto immateriali da sembrare invisibili, eppure determinati per l’ascolto dei luoghi e per la configurazione dei progetti.
Lo sguardo attraverso le prospettive del paesaggio alle porte della costa d’Amalfi, dove l’uomo è solo una parte di un insieme coerente in cui tutto vive e tutto è collegato, ha orientato il mio percorso formativo.
La mia
formazione
Mi sono sempre occupata di progettazione bioclimatica, attraverso un tirocinio all’estero, già prima della laurea – che è stata conseguita, con tesi progettuale, a pieni voti, con lode e dignità di pubblicazione – e poi attraverso la partecipazione a seminari, workshop di respiro internazionale (in cui, il più delle volte, sono stata Tutor o di supporto all’organizzazione e alla docenza) e attraverso la formazione postuniversitaria con il confronto con altre culture ed istituti: Escola Tècnica Superior d’Arquitectura de Barcelona, IUAV Venezia, Dart Chieti-Pescara, Università di Lisbona, Hochschule Bremen, HochschuleLausitz, Istituto Italo Latino Americano, Guangzhou Academy of Fine Arts, South China University of Technology.
La mia specializzazione è stata supportata dal 2007 dalla rigorosa formazione del Dottorato di Ricerca internazionale in architettura e urbanistica presso la facoltà di Ingegneria edile dell’UniCal, seguita principalmente dai docenti proff. Franco Rossi e Paola Cannavò e dal prof. Alberto Cecchetto (Istituto universitario di Venezia, dove ho conseguito il titolo PhD).
L’esperienza di assistenza alla didattica, continuata poi dal 2010 presso l’attuale Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli “Federico II”, mi ha permesso di consolidare le conoscenze acquisite e di pubblicarle.
La mia
esperienza
professionale
La pratica professionale complessiva con l’esperienza sui cantieri è combinata a ricerca e verifica dei dati e nutrita dal confronto. Aver lavorato in team internazionali su progetti a scala territoriale ha reso necessarie competenza specifica, lungimiranza e tenacia.
Le esperienze presso gli studi di architettura a Cazilhac, a Roma, Napoli e Salerno mi hanno insegnato, oltre gli aspetti tecnici e gestionali, a pormi in ascolto sensibile del contesto e delle persone, al punto da cercare di dare, negli ambienti interni, “una casa” ad ogni cosa, negli spazi esterni, condizionati da molteplici variabili, la capacità invece di mantenere un equilibrio dinamico.
