Urban design
Gli spazi urbani mediterranei sono stati spesso teatro di socialità e bellezza, accoglienti, razionali, frutto di una lunga interazione tra costruito e ambiente e di adattamento al clima.
L’obiettivo è riportare questo senso negli spazi contemporanei, spesso a tutta velocità, prefigurando soluzioni dinamiche che rispettino le evoluzioni e l’ecosistema e che favoriscano la fruizione, migliorando la qualità ambientale complessiva.
Il paesaggio è inteso come un unicum, un insieme complesso di caratteri fisici ed antropologici, dove le interazioni tra fattori naturali e umani sono determinanti. Il progetto ne insegue l’evoluzione, ne rintraccia la sensorialità e, con la consapevolezza di quanto esso rappresenti per noi percezione e memoria del territorio che viviamo, indipendentemente dalla sua qualità, tende a trattarlo come un organismo vivente.
Sia i programmi che i progetti tendono a configurare un processo aperto che, riconvertendo le aree, non stravolga le vocazioni dei luoghi. La relazione tecnico-descrittiva che sempre accompagna gli elaborati grafici illustra un contesto indagato sia nelle sue componenti fisiche che socio-culturali.
Programmi Complessi, come Contratti di Quartiere, e Programmi di Valorizzazione sono una reale opportunità perché si focalizzano su luoghi da recuperare, ma contemporaneamente concreti ed ideali esempi della Green society. I borghi e le piccole e medie realtà urbane, messaggeri insostituibili di cultura e tradizioni, restano una risorsa da supportare contrastando l’attuale rarefazione dei servizi basilari e la riduzione delle attività economiche, che ne compromettono la vita stessa.
